Bio

Ho iniziato il mio percorso professionale come architetto nel 1999 quando sono venuta a vivere a Torino.

Alcuni anni dopo mi sono avvicinata casualmente alla ceramica grazie all'incontro con l'artista Mimma Nicolosi Palana che mi ha condotto con leggerezza e poesia nel mondo della scultura ceramica artistica. 

Questa frequentazione ha messo in risalto una creatività sulla quale da tempo mi interrogavo, aprendo quindi le porte a prospettive tanto inaspettate quanto accattivanti. 

Mi sono affacciata per la prima volta sulla scena torinese come artigiana ceramista indipendente nel 2012.

Da allora pur lavorando principalmente da sola, ho partecipato ad alcuni progetti in collaborazione ed ho esibito le mie creazioni in diverse città italiane.

A differenza di molti contemporanei, ho una formazione principalmente da autodidatta ed ho una concezione di arte e un approccio ad essa completamente personali che mi derivano sicuramente dagli studi pregressi e dall'essere nata e cresciuta in una famiglia di architetti da diverse generazioni.

Gran parte della mia attenzione è incentrata sul trasferimento di immagini, tecnica che mi appassiona e mi mette alla prova ogni giorno con tutte le sue infinite declinazioni.

Credo sia fondamentale non smettere mai di studiare e di guardare sempre alle cose con curiosità perché si può trovare ispirazione in qualsiasi cosa si guardi.

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